sabato 4 gennaio 2014

scompensi geopolitici


ITALIA E GRECIA: AGGRESSIONI FINANZIARIE, SCIE CHIMICHE E TERREMOTI BELLICI



di Gianni Lannes


Ecco qualche nome famigerato che accomuna i politicanti fantoccio di entrambi i Paesi, in palese conflitto di interessi: Goldman Sachs, Bilderberg, Trilateral. A quanto pare Italia e Grecia, due nazioni uniche al mondo per storia, cultura, bellezze naturali e intelligenza umana, da qualche anno risultano colpite, anzi attanagliate costantemente da due fenomeni intrecciati, o meglio correlati: aerosolterapia bellica (scie chimiche rilasciate da velivoli Nato che violano gli spazi aerei con la complicità dei governi e dei rispettivi stati maggiori difesa) e terremoti anomali, con ipocentri (profondità) superficiali e standardizzate. La sismicità naturale dei due Paesi è un ottimo paravento per celare ogni genere di attacco tecnologico-militare in atto.

Basta analizzare i dati ufficiali dell'Università di Atene (Facoltà di Geologia, Dipartimento di Geofisica-Geotermia) per rendersene conto. La lettura, poi, dei sismogrammi offre ulteriori prove e riscontri al fatto che è in atto una guerra ambientale non dichiarata e notoriamente non convenzionale, vietata dalla Convenzione internazionale Enmod (entrata in vigore nel 1978). Qualche studioso, tra l'altro, si è preso la briga di misurare e analizzare le aberrazioni elettromagnetiche. Quante analogie, allora, e in questo caso, tra Italia e Grecia.

Ovviamente il popolo italiano ed il popolo ellenico sono tenuti all'oscuro e trattati come cavie. Tra l'altro, le scie chimiche (imbottite di sostanze tossiche come alluminio, bario, litio, torio radioattivo e nanoparticelle artificiali) provocano anche malattie neurodegenerative, come è stato già acclarato in sede scientifica.

Grecia e Italia hanno governi palesemente eterodiretti dall'estero, in violazione evidente dei principi basilari della democrazia e dello Stato di diritto.

In Italia, infine, la Corte Costituzionale il 4 dicembre 2013 ha annunciato l'incostituzionalità delle legge elettorale, in vigore dal 31 dicembre 2005. Ora si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per la decadenza effettiva dei vertici statali: capo dello Stato, presidenti di Camera e Senato, Governo e Parlamento.

La paura è la più potente arma di controllo delle masse popolari. 




  
riferimenti:














fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.it

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