domenica 15 novembre 2015

mister Renzi, la NATO spruzza acqua di colonia o veleni sull'Italia?

 Italia: aerosolchemioterapia bellica Nato

di Gianni Lannes


Egregio Matteo Renzi, lei che ha minacciato pubblicamente in tv chi osa parlare di scie chimiche, vediamo se è in grado di rispondere a domande elementari, o tacere come il nulla che avanza. Gli italiani sono stati trasformati a loro insaputa in cavie? Gli alleati prendono a casaccio in Europa un paese colonizzato dal 1943, e sperimentano di tutto all'insaputa dei più. In fondo la sismicità naturale dello Stivale è un insospettabileparavento. Armi proibite dalla convenzione Enmod dell'Onu, entrata in vigore nel 1978. Dal 2002 cosa irrorano costantemente i criminali di Washington nei polmoni del popolo italiano?  




E che dire delle prove fornite dalle foto satellitari? Le sembra possibile che la Terra dall’alto appaia solcata da scie lunghe chilometri e chilometri, e quindi permanenti? Alla fine, l'obiettivo dello zio Sam o meglio delle multinazionali al vertice è il dominio globale, e quindi mettere in ginocchio qualsiasi paese, scatenando violenti cambiamenti geofisici.

 Sul sito dell'ambasciata USA in Italia si legge che il Muos in Sicilia è uno strumento di guerra: 

“Il MUOS è il programma di comunicazione satellitare a banda stretta di nuova generazione del Dipartimento della Difesa creato per sostenere le operazioni militari USA e NATO in tutto il mondo”. 






Nella foto alcuni aerei tankers bianchi - senza livrea o sigle - che rilasciano le scie chimiche. Il S.U.L.T.A. sindacato lavoratori trasporto aereo (COBAS), nel 2003, denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia questi aerei onnipresenti nei nostri cieli




Si manipola la natura per annientare il nemico e infine i propri sudditi. Chi crede ancora che un terremoto, un’inondazione, uno tsunami o un uragano siano soltanto fenomeni naturali? Armi elettromagnetiche capaci di provocare terremoti, maremoti, disastri innaturali e così via. Il 14 giugno 2008 a RAI2 Dossier (‘Storie’ a cura del TG2) viene intervistato ancora il generale Fabio Mini (un ex comandante Nato nella guerra di aggressione alla Jugoslavia) su “Le armi ambientali del terzo millennio: dalle trombe d’aria agli interventi sullo strato dell’ozono”.

Italia: aerosolchemioterapia bellica Nato


A parte l'osservazione diretta dell'andirivieni soprattutto in aerovie militari, notte e giorno di velivoli targati alleanza atlantica, e del loro rilascio di scie a bassa quota sui centri abitati, Le prove ufficiali siu sprecano, ad esempioil documento Weather as a multiplier force - owning the weather in 2025 (Il clima come moltiplicatore di forza - possedere il controllo climatico entro il 2025), documento nel quale si fa esplicito cenno alle modificazioni atmosferiche da realizzare proprio in questi anni per permettere appunto all’esercito di possedere il controllo delle condizioni meteorologiche, ed utilizzarle per fini bellici. In tale documento si prevede la creazione di una "superficie ionosferica artificiale" (a quota molto più bassa di quella naturale).

Si prevede inoltre, di assumere il controllo di precipitazioni (Precipitation Modification), tempeste (Storm Modification), foschia e nuvole (Fog and Cloud Modification), e di creare condizioni climatiche artificiali (Artifical Weather).









Ed infine si elencano i mezzi tramite i quali ottenere tutte queste "conquiste", come ad esempio:

Veicoli aerospaziali "per il rilascio" (Aerospace Delivery Vehicles) - ovvero"aerei cisterna" che operano a differenti quote.

Superfici ionosferiche riflettenti artificiali (Artificial Ionospheric Mirros) - formate da particolato diffuso per mezzo di scie chimiche nel cielo.

Composti chimici (Chemicals) - veleni imprecisati da diffondere nell'atmosfera (ad esempio trimetilalluminio e sali di bario).

Polvere di carbone (Carbon Balck Dust) - che sicuramente non fa bene al respiro umano.

Energia diretta (Directed Energy) - vale a dire "emissioni di onde elettromagnetiche ad alta potenza potenza" per la modifica climatica.

Nuvole Intelligenti a base di nanotecnologia (Smart Clouds - nanotechnology) - cioè nuvole costituite da fibre ultra-microscopiche di "polvere intelligente" rilasciate in quantità enormi sopra le nostre teste e che poi pian piano scendono giù fino ad essere respirate da noi ed intasando i nostri polmoni (e non solo).

Sensori (Sensors) - le solite orribili nanotecnologie di cui sopra utilizzate come sensori, ed altri tipi di rilevatori.

Renzi lei, come sa, è stato imposto dall'abusivo Napolitano, ma non votato dal popolo sovrano, e presto dovrà rispondere di questi crimini contro la popolazione italiana.


riferimenti:










fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.it

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