martedì 7 luglio 2015

Italia: approvato dal Parlamento il prelievo forzoso dai conti correnti


di Gianni Lannes



Come da copione, poiché nell'Italietta delle banane sotto il controllo dello zio Sam non si ribella pecora viva, dopo il signoraggio bancario e il macroscopico furto dell'euro, ecco la rapina legalizzata  delle banconote correnti direttamente in banca. Per ora si parte da chi possiede dai 100 mila euro in su, poi si vedrà.

In Italia, si sa, le migliori porcate a danno del popolo, si combinano d'estate. Lo ha imposto, come sempre il regime totalitario europeo. Il 'Bail-in', il salvataggio delle banche ad opera di azionisti e creditori, arriva anche in Italia. La Camera degli onorevoli fuorilegge o meglio abusivi, ovvero che non hanno titolo per sedere in poltrona al Parlamento, infatti, ha approvato la legge di delegazione europea che con 270 voti favorevoli, 113 contrari e 22 astenuti. Il testo recepisce 56 direttive e 9 decisioni quadro della Ue, andando verso una ulteriore riduzione delle procedure d'infrazione a carico dello Stato. Per la cronaca ignorata dai più: il governo Monti ha elargito ben 4 miliardi di euro, sottratti alla sanità pubblica, per donarli alle banche. A dirla tutta: a livello internazionale l'inventore del prelievo forzoso è tale Giuliano Amato, che nella notte tra il 9 e 10 luglio 1992, prima della strage di Paolo Borsellino, e subito dopo quella di Giovanni Falcone e relative scorte di Polizia, mise le mani nei risparmi degli italiani. Per questa gigantesca rapina , l'ex primo ministro Amato non ha scontato un solo giorno di galera, ma è stato promosso giudice della Corte costituzionale.

Inizia in pratica l'era del 'Bail-in' - il salvataggio del sistema dall'interno, ovvero con le risorse interne al sistema stesso - che si contrappone al 'Bail-out', ovvero il salvataggio dall'esterno tramite le casse pubbliche. Quindi, quando una banca fallisce (e sta capitando in questi mesi sempre più frequentemente in Europa, dalla Hypo bank carinziana alla sua gemella di Duesseldorf, passando per la Spagna e la Grecia), si bussa cassa agli azionisti.  Siccome però è quanto mai probabile che i debiti travalichino di parecchio gli investimenti di questi ultimi, si batterà alla porta dei correntisti. Sopra i centomila euro, dicono. Il nodo del problema potrebbe infatti nascondersi nella tempistica dell’Europa, che ha imposto all’Italia (e ad altro dieci stati) di adottare queste misure entro due mesi. Si teme insomma che alla fine dell’estate arrivi qualche turbolenza? Molti annuiscono.

Il governatore di Bankitalia Visco in audizione proprio al Senato aveva avvertito che le banche "dovranno adottare un approccio nei confronti della clientela coerente con il cambiamento fondamentale apportato dalle nuove regole, che non consentono d'ora in poi il salvataggio di una banca senza un sacrificio significativo da parte dei suoi creditori". Ora le banche italiane, che hanno accumulato un record di sofferenze ed incagli per 330 miliardi di euro, si accingono a fare pagare i propri debiti e gli allegri affidamenti ad amici e compagni di merende agli ignari correntisti, grazie alla legge votata al Senato a maggioranza con poche eccezioni, replicando in tal modo l’esperimento di Cipro, quando le banche, senza alcun preavviso (e per di più in prossimità di una festività nazionale) hanno chiuso gli sportelli e bloccato i bancomat.

Adusbef e Federconsumatori, che si appellano ai parlamentari per non recepire norme europee truffaldine dei diritti dei risparmiatori,  ritengono al contrario che "occorre informare i cittadini sull’ennesimo furto con destrezza perpetrato dall'oligarchia europea e dalla Bce di Mario Draghi, per dare ai risparmiatori e depositanti la possibilità di scelta".

Se uno Stato non ha sovranità politica, la sua economia è in balia di chi (la massoneria) vuole ridurre il mondo sotto un unico ordine globale. La tecnocrazia telecomandata ha sostituito la parvenza di democrazia. Allora e come sempre, a cuccia italidioti!

riferimenti:

http://www.camera.it/leg17/465?tema=unione_bancaria 

http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32014L0059&from=IT 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=euro 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=signoraggio 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=banche 

 http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=oro

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=banca+d%27italia 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=corte+costituzionale 

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/06/onorevoli-fuorilegge.html 

fonte: sulatestagiannilannes.blogspot.it

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