sabato 4 maggio 2013

MILF di Femmina Gaudente



MILF



Ieri pomeriggio, visto che il frigo sembrava il deserto dei tartari, sono andata a far provviste per il fine settimana.

La mia è una spesa faticosa. Prendo frutta e verdura dall'ortolano, la carne e i formaggi in cascina, vino e olio in un azienda agricola. E nonostante tutti questi giri sovente mi tocca pure la tappa al supermercato. Se posso evito i centri commerciali, perché su di me hanno effetti devastanti per la morale e il senso critico. Ed inoltre mi pongono sempre ad un cm dalla rissa.

E' proprio vero che i peggiori nemici delle donne sono le donne stesse. Ma non è colpa mia se provo sentimenti omicidi per la stragrande maggioranza delle frequentatrici del supermercato. O sono sfigata (io sono FIGATA nel senso di portatrice sana di figa) oppure in questià  luoghi ameni e superficiali una lobby internazionale organizza raduni intergalattici per scassaminchie a pagamento.

Io arrivo convinta. Ogni volta mi dico non prestare attenzione alle cagate che sentirai pronunciare dalle mogli rivolte a quei derelitti della società detti mariti. Fai finta di niente. Guarda sorridi e passa oltre. Ma non ci riesco è più forte di me. Ogni tanto addirittura secondo me lo faccio di proposito solo per poter fare un post sul blog l'indomani. Oppure ho tendenze sadomaso latenti che si esplicano nel prestare attenzione alle miserie dell'animo umano colorato di rosa.

Sarò misogina? No non credo. Credo, anzi, di essere obiettiva e di sponzorizzare il giusto le qualità peculiari dell'essere femmina. Infatti mi accorgo e gaudio anche di quelle donnine piccine picciò che da SOLE caricano carrelli della spesa disumani solo per nutrire le truppe a casa, di quelle che redigono delle liste precisissime per i loro consorti senza dimenticare i preservativi al gusto fragola, ma si astengono ad accompagnarli cosi magari fanno altre cose e dopo possono tutti uscire a mangiare il gelato. Esistono anche queste responsabili della cambusa. Gaudenti il giusto e organizzate. Ma il post è rivolto a quella categoria che approfitta della gita al supermercato per sfoggiare mise da club privè. Tacco 12, minigonna inguinale, capelli parrucchierati per l'occasione e quel tono di voce doloroso come delle emorroidi.

Ma io dico con tutto il tempo e lo spazio a disposizione proprio al super dovete sciogliere le divergenze di genere?

Sono sempre preoccupate e asfittiche su tutto ciò che riguarda la vita e il futuro. Anzi secondo me vivono postume. Sono sempre angustiate e angustianti. Tutto sembra avere un'importanza mortale. L'anniversario, i complimenti, ciò che si deve e non si deve mangiare, i figli, i soldi.
Ogni tanto danno un occhiata al presente e l'unica cosa che ne viene fuori è ciò che non va.
Sarà per una questione di discendenza. Molto probabilmente avevano nonne e madri fracassamaroni. La mia nonna e ancor di più la mia mamma erano (solo la nonna non c'è più la mamma invece è una bellissima signora di 70epassaanni che cammina km e km per combattere la noia e la ciccia) donne serene. Piene di marmocchi sorridenti. Liete. Innamorate della vita e gaudenti tanto gaudenti. Il numero dei figli partoriti la dice lunga circa la scarsa efficacia dei metodi anticoncezionali del post-guerra e del post-dopoguerra. Ma la voglia è sempre uguale in tutte le ere geologiche.

Ritornando alle arpie da centro commerciale, sono capaci d'intrattenere questi poveri cristi alla guida del carrello in conversazioni estenuanti su un detersivo per lavare i pavimenti. Pavimenti che lei e solo lei sa lavare e già che ci sono rinfacciano il fatto che lui non fa niente in casa. Dalla veemenza delle accuse sembra che una mattonella appiccicaticcia possa avere effetti tali e quali alle armi chimiche.

Se lui è intento a comprare del vino lei non perde occasione per ricordagli di quella volta che si è dimenticato di comprare lo champagne per festeggiare il loro anniversario. La cosa sovente risale a 12/13 anni prima. Ma il livore è ancora vivo e carico di desiderio di vendetta. Di solito il vino viene ricollocato nello scaffale. Il marito in questione di botto torna alla realtà e si accorge di non avere un beato cazzo da festeggiare.

Poi non so com'è hanno sempre da ridire sui prezzi. (ovvio su questo come dargli torto ma cristoiddio se ti ostini a comprare le arance che arrivano dal Brasile è normale che costano il triplo rispetto a quelle che vengono prodotte in loco, perdi meno tempo a inzaccherarti la faccia e cerca esercizi commerciali autonomi e locali dove risparmi e compri meglio). Dei braccini corti degni di un focomelico (con tutto il rispetto per il focomelico)
Ma compra questo cazzo di nasello a 40€ al kg cucinalo per benino e mangialo con gusto che tanto a pagare e morire c'è sempre tempo. E no. Le signore sono attente all'economia domestica. Quindi vanno di bastoncini findus ma al braccio hanno quasi tutte una borsa da 500€. Ma ti s'inculasse tutta la fabbrica di Louis Vitton in bangladesh.

Che tristezza. Incrocio gli sguardi dei maritozzi ormai sodomizzati nell'intelletto, che cercano aiuto e si mortificano. Per questo mi verrebbe voglia di fondare e proporgli l'iscrizione al MILF.

Fronte Liberazione Italiano Mariti.
Meno scassaminchie più ciucciacazzi
 
 
Ogni tanto senti uno che si libera da solo. Magari dopo 20 anni si conceda dicendo vado a prendere le sigarette. Oppure mi sono innamorato di Samantah. (con l'h).
Eroi nazionali.
 
Scusate lo sfogo Sfemminista ma l'autocritica aiuta a migliorare se stessi.
 
FG
 

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