Ad esempio Saddam Hussein, che venne insediato in Iraq come dittatore e rifornito di armi chimiche dalla CIA e dal governo Usa, era membro dell'elitario Club Safari. Il Club ebbe inizio come consorzio che coinvolgeva: la Savak (la polizia segreta dello scià in Iran collegata alla CIA), Anwar Sadat (il presidente dell'Egitto che venne assassinato) e i servizi segreti dell'Arabia Saudita. Il Club Safari è stato inoltre implicato in innumerevoli colpi messi a segno in Africa per favorire i proprio scopi, ed è tuttora pesantemente coinvolto nel traffico e nell'approvvigionamento d'armi.
Dal Club Safari ha avuto origine il Pinay Circle, o Le Circle, dal nome del primo ministro francese Antoine Pinay, che presenziò al primo meeting ufficiale del Gruppo Bilderberg a Oosterbeek, in Olanda, nel maggio del 1954. Tra le persone implicate con il Cerchio c'erano:
- La famiglia austriaca degli Asburgo
- Nicholas Elliot (capo dipartimento del M16 britannico)
- William Colby (ex direttore della CIA)
- Il Colonnello Botta (un boss dei servizi militari d'intelligence svizzeri)
- Stefano Delle Chiaie (uno degli ex membri principali dei servizi segreti italiani)
- Giulio Andreotti (ex primo ministro italiano e membro della P-2)
- Silvia Monoz (ex ministro spagnolo e membro dell'Opus Dei)
- Franz Josef Strauss (ex ministro della difesa tedesco)
- Monsignor Brunello (un rappresentante del Vaticano)
E' stata azzardata l'ipotesi che dietro l'omicidio della Principessa Diana ci sarebbe Le Cercle, il cui intervento avrebbe permesso di organizzare e dissimulare il tutto in modo perfetto. In Usa, la Heritage Foundation, spalleggiata dalla CIA, è stata accusata di essere una delle avanguardie del Cerchio.
E' in questo modo che persone e organizzazioni apparentemente senza alcun legame tra loro, possono essere coordinate perchè agiscano in vista di un obiettivo comune in tutto il mondo. Lungo il corso della storia si sono serviti di questo tipo di struttura e ancora oggi seguitano a farlo su vastissima scala attraverso veicoli globali come i massoni.
La Frammassoneria, o Massoneria, è la più grande società segreta al mondo e ha molte espressioni. Le principali sono il Rito Scozzese e il Rito di York, sebbene esistano anche altri raggruppamenti e altre propaggini, di cui, nella maggior parte dei casi, i massoni tradizionali non hanno la benchè minima idea. Molta gente dice "sono i massoni, è colpa dei massoni", quando invece la stragrande maggioranza di essi è completamente all'oscuro riguardo al vero programma che si svolge attorno a loro.
Spesso si sostiene che la Massoneria sia sorta nei secoli XVI e XVII, quando in realtà la sua nascita risale a Babilonia e al mondo antico. Quella babilonese fu una civiltà creata dai Sumeri dopo la loro espansione in Asia centrale, dove divennero noti col nome di Chazari. Infatti, molte delle organizzazioni di Sangue Blu che si svilupparono nel corso dei millenni si auto-battezzarono Confraternite Babilonesi e in seguito si fusero con le scuole segrete atlanteo-egiziane d'Europa per dar vita ai Massoni.
C'è la massoneria ordinaria e poi c'è la cerchia interna e più occulta che si nasconde dietro l'ignara maggioranza. Un esempio della massoneria degli Illuminati di cui il pubblico è venuto a conoscenza è stato quello della loggia massonica Propaganda 2, meglio conosciuta come P-2. Raramente la rete che controlla gli uomini di potere è venuta alla pubblica ribalta, e una occasione è stata proprio quella che vide il coinvolgimento della P-2 nel 1981. Lo scandalo rivelò la struttura attraverso la quale i pochi controllano i molti, e come la rete degli Illuminati di un paese si colleghi ad altre per formare la ragnatela che sto illustrando. Uno dei fili di questa ragnatela era proprio la P-2, grazie alla quale abbiamo potuto almeno farci un'idea della ragnatela stessa.
All'epoca dei fatti il capo della P-2 era Licio Gelli, un fascista seguace di Mussolini e amico di George Bush senior, di Ronald Reagan e del fascista argentino Peron. Gelli si era arruolato nel Battaglione delle Camicie Nere durante la guerra civile in Spagna ed era stato ufficiale di collegamento nelle SS di Herman Goering. Lavorò anche per i servizi segreti britannici e russi e divenne un associato degli agenti degli Illuminati: Henry Kissinger (l'ex segretario di stato americano) e Michael Ledeen (uno dei Neocon di spicco nell'amministrazione Bush e coinvolto nelle invasioni dell'Afghanistan e dell'Iraq).
Kissinger, insieme a Edmond de Rothschild e David Rockefeller, fu un personaggio di primo piano della P-2, e per chiunque indaghi nell'ambito della cospirazione, i loro nomi sono una presenza costante. Gelli e la P-2 avevano stretti legami anche con il Mossad, il ramo dell'intelligence israeliana controllato dai Rothschild, come conferma l'ex agente (del Mossad) Victor Ostrovsky nel suo libro del 1994 - The Other Side of Deception.
Nel 1981 Gelli presenziò all'investitura presidenziale del Cavaliere di Malta Ronald Reagan e trascorse l'intera settimana con Bush senior. La P-2 venne probabilmente fondata nel 1877, ma fu soltanto dopo che Licio Gellli, un Cavaliere di Malta, ne assunse il comando negli anni '60, che il suo potere e la sua influenza iniziarono ad aumentare vertiginosamente. Gelli era conosciuto dagli iniziati della P-2 come il "Naja Hannah" o "Re Cobra" e mai nome fu più appropriato.
La P-2 era ciò che viene definita una loggia nascosta per il fatto che era segreta persino per la massoneria tradizionale e agiva al di fuori del suo controllo. Come venne accertato in seguito, la struttura della P-2 era nel classico stile a compartimenti di "piramidi dentro piramidi". Era uguale a quella degli Illuminati di Baviera, i quali si basavano sui fondamenti gesuiti. All'interno della P-2 esistevano diversi gruppi i cui capi conoscevano soltanto i propri membri. Essi non avevano idea di chi facesse parte degli altri gruppi, e soltanto Gelli ed i suoi più stretti collaboratori ne erano al corrente.
Questo significa che all'interno del governo, dell'esercito, dei servizi segreti e dei media c'erano membri della P-2 che non sapevano di essere iniziati della stessa società segreta. A sua volta il livello che Gelli aveva raggiunto nella P-2 era collegato alla mafia, così come ad altre logge massoniche in tutto il mondo, come ad esempio la Gran Loggia Svizzera Alpina, strettamente collegata all'amico di Gelli, Henry Kissinger.
Un ex membro, Mino Pecorelli, rivelò che la P-2 in definitiva veniva controllata dalla CIA, tanto per cambiare, e dai Cavalieri di Malta, quindi dall'ordine dei Gesuiti. Come c'era da aspettarsi, Pecorelli venne trovato morto. Nel 1967 l'ex capo dei servizi segreti italiani, entrò a far parte della P-2 e fornì oltre 150.000 dossier riservati che riguardavano personaggi italiani ricchi e famosi, e ciò permise più facilmente di ricattare uomini politici e altri per "comprarne" la condiscendenza.
Alla fine fu la connessione con il Vaticano a permettere di svelare la P-2; in seguito essa venne ricostituita e ancora oggi agisce in gran segreto. Quando una delle più grandi banche private italiane, il Banco Ambrosiano, ebbe un crollo spettacolare, alla direzione c'era Roberto Calvi, uno degli iniziati della P-2 di maggior spicco. Tra le molte attività illegali, il Banco Ambrosiano (di cui la Banca Vaticana era il maggiore azionista) riciclava denaro per la P-2 e per altre operazioni condotte dagli Illuminati.
Gli investigatori italiani scoprirono 1,4 miliardi di dollari concessi in prestito a società di facciata latino-americane attraverso una consociata con sede nel Lussemburgo e strettamente vincolata al Vaticano. Calvi, cui era stato affibbiato l'appellativo di "Banchiere di Dio", venne arrestato e incarcerato per quattro anni, e poi rilasciato in attesa del ricorso in appello. In seguito partì alla volta di Venezia e quindi per Londra, dove, a quanto si dice, cercò di negoziare un prestito con l'Opus Dei.
Nove giorni dopo essere stato dato ufficialmente per scomparso, e ventiquattrore dopo l'apparente suicidio della sua segretaria avvenuto in Italia, Calvi venne trovato impiccato sotto il Blackfriars Bridge sul Tamigi, vicino al quartiere della finanza nella City di Londra e alla zona nota come il "Temple" (dal nome dei Cavalieri Templari e dell'antica chiesa che vi è situata). Calvi era appeso ad una impalcatura con alcuni mattoni nelle tasche della giacca e all'incirca 15.000 dollari nel portafoglio.
Chiaramente si trattava di un omicidio rituale, persino nella scelta del Blackfriars Bridge, il "Ponte dei Frati". "Frate Nero" era un codice della P-2. I Frati Neri costituivano l'Ordine dei Domenicani della Chiesa Cattolica, così chiamati per via della loro cappa, o mantello, di colore nero, che ispirò i cappucci neri portati dagli iniziati della P-2. Nella progettazione del Blackfriars Bridge erano stati persino inseriti dei "pulpiti" come elementi architettonici, in riconoscimento del Monastero dei Frati Neri che una volta sorgeva nei dintorni.
Le "indagini" sulla morte di Calvi vennero condotte dalla polizia della City di Londra (che è controllata sia dai Cavalieri Templari che dalla Massoneria) che, com'era da prevedersi, decise che si trattò di un suicidio, ma le pressioni della famiglia di Calvi e le informazioni fornite dai "superpentiti della mafia" portarono alla riapertura del caso. Il suo corpo fu riesumato e le analisi confermarono che Calvi era stato assassinato. Cinque persone vennero incriminate per l'omicidio, ma nel 2007, un tribunale di Roma le assolse per "insufficienza di prove". Ancora oggi non si conoscono ufficialmente e pubblicamente né i mandanti né gli esecutori.
La rivista Panorama riportò che era stato un appartenente al clan dei Rothschild (Ellie de Rothschild), a finanziare l'omicidio per assicurarsi il silenzio di Calvi. I Rothschild furono nominati "Guardiani dei Tesori Vaticani" e tuttora controllano le finanze del Vaticano! Fu la frode perpetrata dalla banca di Calvi e dal Vaticano che portò a indagare sulla connessione con la P-2 e nel 1981, quando la villa di Calvi venne perquisita, la polizia trovò una lista di membri che includeva 953 funzionari di alto livello. Tra di essi c'erano giudici, banchieri, capi della polizia, membri del governo e altri politici, oltre a generali e leader religiosi collegati all'Opus Dei (la società segreta del Vaticano) a sua volta collegata all'Ordine dei Gesuiti. La polizia trovò anche una lista di membri dei Cavalieri Templari, e ciò dimostra che al livello più elevato queste società segrete si fondono insieme (NWO)...
Comparivano anche molti membri sudamericani. Una commissione parlamentare italiana sostenne che Gelli e la P-2 operavano come "uno stato all'interno dello stato italiano". Questo è esattamente ciò che facevano, e la stessa cosa sta accadendo oggi nelle nazioni di tutto il mondo.
La P-2 e le società segrete a essa collegate furono anche responsabili del gruppo terroristico delle Brigate Rosse (che avevano come stemma una stella a cinque punte, lo stesso simbolo della repubblica italiana). Le BR assassinarono un giudice che stava conducendo indagini sulla banca di Calvi e l'eminente uomo politico italiano Aldo Moro il quale, attraverso i funzionari del governo statunitense, era stato minacciato da Kissinger di possibili "conseguenze".
La moglie di Moro raccontò che Kissinger avrebbe detto a suo marito: "Non devi più fare in modo che tutte le forze politiche del tuo paese collaborino direttamente tra loro. O fai così, o la pagherai cara". Le BR vennero accusate dell'attentato dinamitardo alla stazione di Bologna del 1980, in cui rimasero uccise 85 persone e 200 furono ferite. Questa non fu affatto una sorpresa, visto il modo in cui a tutt'oggi i principali attacchi terroristici, come quello dell'11 settembre 2001, vengono organizzati dalla stessa rete di Illuminati.
Quando si corre il pericolo di essere scoperti, la regola d'oro è condurre una "inchiesta indipendente". Ciò permette di evitare domande difficili dicendo che non si desidera "compromettere il risultato dell'inchiesta", quando invece si sa benissimo come andrà a finire perchè si sono scelti personalmente coloro che condurranno l'indagine. Ora sapete perchè non trovano mai i colpevoli o quelli che incastrano sono di solito solo vittime innocenti...
Il Vaticano applicò questa regola in seguito allo scandalo Calvi/P-2. Tra le persone convocate alla "inchiesta indipendente" c'era anche il dottor Herman Abs, direttore della Deutsche Bank all'epoca della guerra e uno dei primi finanziatori di Hitler. Egli era noto infatti come "l'Ufficiale Pagatore di Hitler", oltre ad essere un Cavaliere di Malta, faceva anche parte del comitato direttivo della I.G. Farben, il gigante farmaceutico dei nazisti che utilizzava i prigionieri dei campi di concentramento come cavie da laboratorio. Dopo la guerra Abs venne arrestato, ma la Bank of England, controllata dai Rothschild, intervenne per farlo rilasciare. Abs e la Chiesa Cattolica erano fatti l'uno per l'altra.
Licio Gelli e la P-2 erano anche strettamente collegati ad un altro filo della rete degli Illuminati conosciuto come "Gladio", una organizzazione clandestina per la maggior parte formata da nazisti che, dopo la guerra, non furono né perseguiti né giustiziati, grazie alla protezione dei servizi segreti britannici e americani e del Vaticano. La Gladio venne costituita nel 1956 dai servizi segreti di Gran Bretagna e Usa e specialmente dal capo della Cia (Allen Dulles).
Il nome "Gladio" deriva da una corta spada utilizzata dai gladiatori e dai legionari romani, e un altro dei suoi nomi in codice era "Stay Behind" ("stare dietro le linee nemiche" - organizzazione paramilitare di resistenti clandestini), perchè molti dei suoi uomini erano agenti delle "retrovie" che dopo la guerra non fecero più ritorno ai loro luoghi di origine. La Gladio sorse dalla rete delle organizzazioni "Stay Behind", con 15.000 agenti arruolati e operanti in tutta Europa, Italia compresa.
Fu Gelli a coordinare gli apporti della P-2 e della Gladio ai terroristi delle BR, ovvero gli assassini di Aldo Moro e Roberto Calvi e protagonisti di altre atrocità che terrorizzarono la società italiana. Quando i funzionari statunitensi dissero a Moro che se non avesse fatto ciò che gli veniva detto "sarebbe entrata in azione la frangia dei servizi segreti ufficiali", si riferivano alla P-2 e alla Gladio.
Tutto questo accadeva con l'aiuto e il finanziamento di Henry Kissinger, all'epoca Consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Usa, e il Cavaliere di Malta Alexander Haig, ex Comandante Supremo della Nato e futuro Segretario di Stato americano durante il mandato Reagan-Bush. I Rothschild, come sempre agivano nell'ombra.
La P-2 è anche implicata nell'assassinio di Papa Giovanni Paolo I, avvenuto nel 1978, dopo trentatré giorni di pontificato. Per la rete il numero 33 riveste un grande significato esoterico (nel Rito Scozzese della Massoneria ci sono 33 gradi) e ricorre costantemente. Papa Giovanni I, il cui nome di nascita era Albino Luciani, aveva iniziato ad accorgersi dell'influenza della P-2 all'interno della Chiesa e voleva fermarla.
Il Papa stava introducendo dei cambiamenti che lasciarono sbigottiti i membri dell'influente cricca appartenente alla cerchia satanica "interna al Vaticano", e fece avere una lista di decisioni proprio ad una di queste persone, il Segretario di Stato Vaticano, il Cardinale Jean Villot, perchè il giorno dopo venissero perfezionate. La lista comprendeva appuntamenti, dimissioni e trasferimenti, e sebbene Villot avesse avuto da ridire, le sue rimostranze furono inutili.
C'era un denominatore comune, qualcosa che legava ciascuno degli uomini in procinto di essere sostituiti. Villot ne era consapevole, ma, cosa più importante, anche il Papa lo era, e per questo si era deciso ad agire: privare quegli uomini del potere effettivo...quel qualcosa era la Massoneria!
Le prove che il Papa aveva raccolto mostravano che all'interno del Vaticano c'erano più di 100 massoni, a partire dai cardinali fino ai preti. Luciani era inoltre preoccupato per una loggia massonica illegale che estendeva le sue radici al di fuori dell'Italia alla ricerca di denaro e potere. Era la P-2. Il fatto che essa si fosse insinuata oltre le mura vaticane creando vincoli con preti, vescovi e perfino cardinali, era per Albino Luciani una maledizione.
La sera del 28 settembre del 1978, trentatré giorni dopo la sua elezione, Papa Giovanni Paolo I, il "Papa del sorriso", venne dichiarato morto. Nessun certificato di morte. Nessuna autopsia. Il suo corpo fu imbalsamato frettolosamente. Causa del decesso: ignota! E il business del Vaticano continua...
Quando nel 1981 venne sequestrata la lista dei membri della P-2, tra i vari nomi c'era anche quello di Silvio Berlusconi. Servendo i suoi padroni, Berlusconi è diventato primo ministro italiano, un magnate dei media e uno degli uomini più ricchi del pianeta. E' incredibilmente corrotto, ma è proprio questo che vanno cercando gli Illuminati. Come loro agenti essi vogliono individui senza coscienza, del tutto privi del senso del bene o della giustizia, e, preferibilmente, con enormi quantità di immondizia in attesa di essere resa pubblica, nel caso la "marionetta" in questione cerchi di sbarazzarsi dei fili.
Berlusconi è un esempio eccellente di come in tutto il mondo i leader politici vengano scelti molto prima di ricoprire effettivamente quella carica, ma allo stesso modo, possono anche essere rapidamente gettati via fra la roba di scarto, se non seguono il programma dei loro padroni.
Nella storia della P-2 possiamo osservare le modalità con cui questi individui controllano gli eventi globali. Quando qualcuno entra a far parte di una società segreta, si impegna ad offrire devozione assoluta a quella causa, sopra qualunque altra cosa, e giura di non rivelarne mai i segreti (per questa ragione, un massone, se poi di alto rango, scrive un libro contenente presunti segreti inconfessabili, non è assolutamente credibile, a meno che non sia in guerra con un'altra società segreta e se ne voglia sbarazzare, scrivendo e denunciando una lista di nomi che la compongono...)
Molti di questi iniziati alle società segrete vengono successivamente messi ad occupare ruoli di comando nella politica, nella finanza, nei mezzi di comunicazione e così via, oppure vengono assoldati perchè si trovano già in posizioni influenti. Persino se sono presidenti o primi ministri, la loro fedeltà va innanzitutto all'ordine segreto cui appartengono e non alla popolazione che sostengono di servire e rappresentare.
La gente non ha idea di cosa combinano i "ricchi e famosi" una volta lontani dalle frasi ad effetto pronunciate nelle interviste o dalle pompose dichiarazioni fatte ai telegiornali, ma se siete preparati a scavare, potrete portare alla luce alcune delle azioni segrete della Mano Nascosta guantata di bianco.
Riassumendo, questi "illuminati" hanno creato un "culto" satanico globale fatto di società segrete e gruppi interconnessi tra loro che operano in ogni nazione e rispondono ad un comando centrale. In questo modo essi coordinano le azioni tra differenti paesi, religioni, razze, partiti politici e multinazionali attraverso i loro rappresentanti.
Nel nostro mondo oggi esiste un potente e pericoloso culto segreto, patrocinato e protetto dai più alti funzionari governativi del mondo. I membri sono coloro che occupano posizioni centrali nell'ambito del governo, dell'industria, del commercio, della finanza, del lavoro e di tutti gli altri settori. Questo culto manipola gli individui in ambiti importanti e di pubblica influenza, incluso il mondo accademico e i mass-media. Il Culto Segreto è una confraternita globale di una aristocrazia politica il cui obbiettivo è quello di favorire le politiche di individui e agenzie in incognito. Agisce illegalmente e di nascosto.
E vuole controllare il mondo.
Alcune fonti tratte da Società e Sette Segrete & Cospirazione Globale
fonte: freeondarevolution.blogspot.it
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