domenica 12 gennaio 2014
un anno in più di Kamala
Nessun buon proposito di fine anno per me che poi, si sa, vanno tutti a finire nel cesso.
Il mio rito, in questo fine dicembre, resta ormai da tempo quello di guardare cosa dicono le stelle per l’anno a venire. Non che ci credo particolarmente nell’astrologia ma qualcosa ci deve pur essere di vero in considerazione del fatto che anche la natura ne è influenzata. Col passare del tempo poi ho potuto notare che se si prevede un anno di merda sarà sicuramente un pessimo anno anche se io credo che alla fine è la nostra volontà di agire o meno a fare la differenza. Quindi guardo l’oroscopo e poi me lo dimentico. Per il prossimo anno pare io abbia saturno contro, come il noto film di Ozpetek di qualche anno fa. Non so nemmeno che cosa voglia dire di preciso, rotture….cambiamenti, va beh…..routine insomma. Quello che mi ha colpito è stato l’ammonimento a non intraprendere nuove strade, a fare scelte frettolose che potrebbero portare a risultati iniziali molto soddisfacenti ma che si rivelerebbero solo impegni in più che sottraggono energia a ciò che invece avrebbe sviluppi concreti a lungo termine. A lungo termine? E ti pare che io adesso a questa età mi metta a pensare di intraprendere scelte che si riveleranno azzeccate che ne so….tipo fra 10 anni? E no cazzo….e poi non è nel mio carattere. Nemmeno da giovane ero così, che a ben vedere se fossi stata così accorta oggi mi potrei considerare una donna abbiente. Invece io ho sempre vissuto l’attimo, il giorno, il momento. E non me ne pento perché se non ti sfoghi da giovane poi arrivi a 50 anni con un sacco di arretrati e pochissime potenzialità fisiche da mettere in campo.
Insomma se mi dovesse capitare di poter fare qualcosa che mi soddisfi sia economicamente che professionalmente la prenderei al volo. Non sono certo anni adatti a farsi scappare le occasioni e fanculo il domani; c’è sempre tempo per rimediare. Così, come vedete, leggo l’oroscopo, ma poi non mi faccio proprio influenzare.
Un’ultima cosa. Qui e là continuo a sottolinearvi che io mi sento una donna molto normale.
Credetemi sono proprio una donna normale. Non sono una strafiga che tutti si girano a guardare. Beh…..non posso nemmeno dire di passare inosservata ma non credo perché io sia chissà che. Forse c’è in me qualcosa che attira, non so….la butto lì….”una perversa sensualità” che fa parte di me da sempre e inconsciamente mi appartiene come marchio di fabbrica. Luminosa aureola dal sentor di femmina visibile ai più dotati di sensibilità. Questo sì, lo ammetto. Non voglio nemmeno passare per una falsa modesta. Però sono timida, scontrosa, per certi versi pure antipatica piena di difetti e insofferenze. Selvatica…sì…come dice mia madre…..ahahaha……
Ho voluto scrivere questo perché non voglio che vi mettiate in testa di avere a che fare con chissà quale dea del cazzo.
Infine auguro a tutti voi un nuovo anno pieno di scompiglio, anche se a queste cazzate non ci credo, ma è sempre bello sperare!!!
Kamala
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