sabato 14 settembre 2013

venga a prendere il caffè da noi




« Sorelle Tettamanzi: gioie, amori e grandi pranzi! »

(Emerenziano Paronzini)

è un film del 1970, diretto da Alberto Lattuada e interpretato da Ugo Tognazzi. Il soggetto è tratto dal romanzo La spartizione di Piero Chiara, pubblicato per la prima volta nella collana "Il Tornasole" dell'editore Mondadori, nel marzo 1964.


Emerenziano Paronzini, invalido della Seconda guerra mondiale dal fronte grecoalbanese, è impiegato presso il Ministero delle Finanze, per il quale gira varesotto e comasco. Alla fine è trasferito in qualità di vice-capufficio, a Luino, sul Lago Maggiore.
Da sempre diviso tra l'etica del lavoro (si dimostra inflessibile con i raccomandati) e quella del lubrìco, concedendosi qualche avventura a pagamento, si sente ormai "arrivato", contempla e applica i principi dello scrittore Paolo Mantegazza, cioè che un uomo, a una certa età, per poter star bene deve avere le 3 C: carezze, caldo, comodo.
Decide quindi di concupire una delle tre ricche sorelle Tettamanzi, ereditiere di un bel gruzzoletto lasciato dal padre, "patrocinatore legale" con la passione per la scienza e la biologia. Tornato dal viaggio di nozze con la moglie "Fortunata" e "vaginalmente infiammata", inizia a sollazzarsi anche con le altre due (Tarsilla e Camilla), intensificando sempre di più i rapporti.
La situazione perdura felicemente, fin quando, dopo aver raggiunto il record di tutte e tre ogni giorno, nel momento di accingersi anche con la cameriera, viene colto da trombosi e finisce in carrozzella, muto, servito e riverito.

Colonna sonora

Il motivo conduttore del film - il brano Tutta tutta - è stato composto da Fred Bongusto su testo di Lattuada ed è eseguito da I Giganti.

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