mercoledì 19 febbraio 2014
LSD
L'LSD (dietilammide-25 dell'acido lisergico) è una fra le più potenti sostanze psichedeliche conosciute.
La sigla è un'abbreviazione nel nome in tedesco del composto, Lysergsäurediethylamid.
Una dose di appena 25 μg può causare alterazioni della percezione e dell'umore per più di 10 ore. Non causa tipicamente "allucinazioni" in senso proprio, ma amplificazioni dei sensi e distorsioni della percezione della realtà.
Origine e storia
Sintetizzato per la prima volta nel 1938 nei Laboratori Sandoz di Basilea da Albert Hofmann, è basato sull'acido lisergico, che si trova nell'ergot, un fungo parassita della segale. Le caratteristiche escrescenze che si formano in seguito alla crescita di questo particolare fungo hanno portato a definire le piante di segale, che da esso vengono colpite, segale cornuta. L'ingestione dell'ergot, della segale cornuta o di prodotti che da essa derivano causa la cosiddetta "febbre del pellegrino", o ergotismo, i cui sintomi sono deliri allucinatori e forti dolori alle gambe. Introdotto dalla Sandoz (ora Novartis) come farmaco psichiatrico venne successivamente bandito a causa della diffusione del suo uso extra-clinico.
Hofmann stava effettuando ricerche sugli alcaloidi presenti nella scilla marina e nella segale cornuta nel tentativo di ricavare sostanze utilizzabili come farmaci. Le sue proprietà psichedeliche non vennero però riconosciute fino al 1943, quando a Hofmann cadde una goccia della sostanza sulla mano che, una volta traspirata, gli provocò forti giramenti di testa e allucinazioni. Questa esperienza lo condusse a testare personalmente gli effetti psicoattivi dell'LSD (da lui chiamato LSD-25 perché proveniente dal campione numero 25).
Fino al 1966 la Sandoz forniva LSD gratuitamente agli scienziati interessati a sperimentarlo. Inizialmente trovò largo uso tra gli psichiatri e gli psicologi per la cura della schizofrenia e come ausilio per le sessioni di psicoterapia. Molti test clinici vennero condotti con successo sul potenziale uso dell'LSD come componente di una psicoterapia psichedelica per curare autismo, depressione e alcolismo. Nel frattempo i servizi segreti di vari paesi cominciarono a sperimentarne le potenzialità come sostanza per gli interrogatori, il controllo mentale e l'ingegneria sociale: la CIA, per esempio, ha condotto estese ricerche in questo senso.
Durante gli anni '50 l'LSD cominciò a diventare popolare in alcuni circoli a scopo ricreativo. Alcuni studiosi (in particolare Timothy Leary e Richard Alpert) si convinsero che l'LSD poteva avere altre applicazioni oltre a quelle cliniche ed essere un mezzo di crescita ed esplorazione spirituale. Tuttavia, accusati di non essere guidati da uno spirito propriamente scientifico, vennero allontanati dalla comunità accademica. Leary e Alpert furono strumentali nel diffondere l'uso e la conoscenza dell'LSD tra il grande pubblico inserendosi nei movimenti di cultura alternativa degli anni sessanta. L'LSD divenne rapidamente un simbolo della cultura hippie. Nel 1967 l'uso e la produzione di LSD per scopi sia personali che scientifici venne bandito negli Stati Uniti e successivamente nella maggior parte dei paesi del mondo. La produzione e la commercializzazione di questa sostanza continuò comunque clandestinamente alimentando il mercato nero delle sostanze stupefacenti.
Cronologia
Il 16 novembre 1938, il dottor Albert Hofmann sintetizza per la prima volta l'LSD-25.
In realtà gli effetti psichedelici dell'ergot erano già conosciuti dagli Assiri che, in una tavoletta del 500 a.C., fanno menzione di una "pustola nociva della spina di grano".
Molti studiosi, come G. Wasson, ne ipotizzano inoltre l'uso rituale all'interno delle cerimonie dell'antica Grecia conosciute come "Misteri Eleusini", dove l'ergot sarebbe stato utilizzato come ingrediente base all'interno della bevanda sacra chiamata kykeon, che permetteva agli iniziati di avere visioni divine e introspezioni filosofiche.
In Europa, specialmente in area tedesca e fiamminga, si hanno notizie storiche dell'ergot nel primo medioevo, come responsabile di intossicazioni di massa, tramite la panificazione di farina fatta con grano non ripulito dal fungo. I quadri di Hieronymus Bosch sono generalmente indicati come ispirati dall'ergot, i cui alcaloidi sono resistenti anche alle alte temperature dei forni di cottura del pane.
Anche le testimonianze di fenomeni di stregoneria registrate a fine seicento a Salem negli USA (testimonianze che dettero il via alla tristemente famosa caccia alle streghe di Salem) sono considerate da molti studiosi come derivanti dall'involontario consumo di pane con segale cornuta.
L'ergot fece il primo ingresso in medicina nel 1582, all'interno dell'erbario del medico tedesco A. Lonitzer, ma solo nel 1808 fu ufficializzato, grazie all'americano J. Stearns: veniva usato per agevolare il parto ma in seguito ne venne fermato l'uso, in quanto il dosaggio sbagliato poteva provocare spasmi uterini.
L'LSD-25, comunque, rimane nei laboratori della Sandoz per cinque anni. Tuttavia, Hoffman, convinto che la sostanza non fosse stata esplorata a fondo e che nascondesse qualcosa, decide di sintetizzarla di nuovo. Il 16 aprile 1943 Hofmann entra in contatto per errore con una piccola quantità della sostanza durante la sintesi. È la prima esperienza di un uomo con l'LSD. Hofmann racconta di aver "visto un flusso ininterrotto di immagini meravigliose, forme straordinarie con un intenso gioco caleidoscopico di colori". L'esperienza durò circa due ore.
Tre giorni dopo, il 19 aprile, noto come "giorno della bicicletta", Hofmann assume intenzionalmente 250 µg di LSD, da lui considerato il dosaggio minimo efficace, sbagliando la stima di un ordine di grandezza e provocandosi un'esperienza molto più potente di quanto aveva previsto. È il primo utilizzo intenzionale della sostanza. Successivamente al test, Hofmann si dedica integralmente allo studio della sostanza.
Nel 1947 viene pubblicato il primo articolo scientifico sull'LSD (Werner Stoll, Swiss Archives of Neurology). Nel 1949 il dottor Max Rinkel porta l'LSD negli USA e inizia un lavoro sistematico sulla sostanza nei suoi laboratori di Boston. Nello stesso periodo il dr. Nick Bercel inizia a lavorarci a Los Angeles. Il primo articolo americano in merito è pubblicato nell'American Psychiatric Journal nel 1950. La comunità scientifica è letteralmente esaltata: tra il 1950 e il 1960 verranno pubblicati centinaia di studi sull'LSD. I possibili utilizzi in psichiatria e terapia si mostrano subito molteplici. Anche la CIA nel 1951 inizia a sperimentare l'LSD. Nel 1952 il dottor Charles Savage pubblica il primo studio riguardo l'uso di LSD per facilitare la psicanalisi nella cura della depressione. Dal 1953 il dottor Humphrey Osmond cura gli alcolisti dalla dipendenza con l'LSD.
Nel 1953 viene aperta in Inghilterra dal dr. Ronald Sandison la prima clinica di psicoterapia con LSD.
Tra il 1955 e il 1959 intellettuali di spicco quali lo scrittore Aldous Huxley, lo psicoterapeuta e docente di Harvard Timothy Leary e l'esponente della controcultura Allen Ginsberg sperimentano l'LSD.
Nella prima metà degli anni sessanta, col diffondersi della cultura beat, l'LSD si diffonde anche fuori dai circuiti medici e "alternativi". Il congresso americano approva una legge che rende l'LSD un farmaco vietato fuori dal mondo della ricerca e della psicoterapia.
Nel 1963 Timothy Leary e un altro professore universitario, Richard Alpert, vengono licenziati da Harvard a causa dei ripetuti esperimenti di massa con LSD. Nel 1966 Leary fonda la Lega dello Sviluppo Spirituale, una sorta di ashram che usa l'LSD come sacramento. L'uso di acido, all'epoca in gocce sciolte nell'acqua o in zuccherini impregnati della sostanza, si diffonde a macchia d'olio, col conseguente allarme mediatico e il ritiro da parte della Sandoz dei campioni dai laboratori, onde tutelare la propria immagine pubblica. Nel 1967 l'LSD viene vietato negli USA mentre la diffusione non si ferma; l'uso di LSD diventa parte integrante e fondamento della cultura del movimento hippie. La DEA calcola che nel 1970 circa 2 milioni di americani, in maggioranza giovani, abbiano sperimentato l'LSD. Il bando totale della sostanza mette fine alle numerose sperimentazioni scientifiche e all'uso dell'LSD in terapia.
Nella prima metà degli anni settanta, per effetto della proibizione, sparisce l'acido in gocce e in zuccherini ed appaiono le forme "commerciali" contemporanee di acido lisergico illegali, ovvero francobolli (blotter) e gelatine (windowpane).
Nel 1979 Albert Hofmann pubblica il celebre libro LSD: il mio bambino difficile.
Nel 2006 a Basilea, in occasione del centesimo compleanno di Hofmann, si tiene il primo congresso multidisciplinare sull'LSD. Nel convegno Hoffmann affermò: "Come sospeso in un sogno, con gli occhi chiusi perché trovavo la luce del sole troppo abbagliante, ho sperimentato un flusso ininterrotto di immagini fantastiche, forme meravigliose con giochi caleidoscopici di colori straordinariamente intensi". Hoffmann sperimentò l'LSD con finalità curative, sostenendo che potesse aiutare a comprendere i percorsi e i processi associativi della mente umana, così come la struttura e le origini dell'immaginazione. Il convegno si è ripetuto nel 2008, sempre a Basilea, pochi mesi prima della morte di Hofmann, a 102 anni.
Nel gennaio 2009, in Svizzera, viene avviata una sperimentazione dell'LSD su persone gravemente malate di cancro. "Contro il panico e l'angoscia del confronto con la morte", spiega Rosanna Cerbo, neurologa e terapista del dolore dell'università "La Sapienza" di Roma.
Chimica
L'LSD è un derivato dell'ergina. È un derivato dietilammidico semisintetico, ottenuto casualmente nell'ambito delle numerose modifiche strutturali effettuate sull'acido lisergico, a sua volta ottenuto dal sale tartrato dell'ergotamina. L'ergotamina è un alcaloide dell'ergot ed è una sostanza derivata dal fungo "Claviceps purpurea", parassita della segale e del frumento. Una piccola quantità di ergotamina è sufficiente a produrre LSD in grandi quantità: in condizioni ideali, infatti, da 25 chilogrammi di tartrato di ergotamina si possono ricavare 5-6 chilogrammi di LSD puro, che può essere trasformato in circa 100 milioni di dosi (una dose equivale a circa 50 microgrammi), sufficiente a coprire la domanda stimata di LSD di tutti gli Stati Uniti per un anno.
La sintesi dell'LSD è un processo lungo e pericoloso che richiede un laboratorio relativamente sofisticato e costoso. Ci vogliono da 2 a 3 giorni per produrre 30-100 grammi di composto puro, ed alcune reazioni necessarie alla sintesi possono causare esplosioni se non sono condotte con attenzione da un chimico esperto. Per questo motivo normalmente l'LSD non è prodotto in grandi quantità, ma poco per volta; questa procedura ha anche il vantaggio di minimizzare la perdita dei precursori nel caso di un errore durante la sintesi.
Dosi
L'LSD è prodotto sotto forma di cristalli e mischiato con eccipienti o diluito. Spesso è venduto in piccole tavolette, su cubetti di zucchero, in cubetti di gelatina o, più comunemente, in pezzi di cartoncino (di solito coperti da disegni colorati e spesso perforati in quadratini per indicare le singole dosi) sui quali è stata vaporizzata dell'LSD. Si stima che più di 200 tipi di tavolette di LSD di diverso tipo siano state commercializzate dagli anni '60 in poi. È noto in gergo come acido, trip, cartone.
L'LSD è, in rapporto al peso, uno degli stupefacenti più potenti tra quelli conosciuti. Test farmacologici (come il receptor binding assay) hanno determinato che una mole di LSD è 100 volte più potente di una mole di psilocibina o di psilocina e circa 4000 volte più potente di una mole di mescalina. Le dosi sono quindi misurate in microgrammi (milionesimi di grammo), mentre la maggior parte delle altre droghe è normalmente misurata in milligrammi. La dose minima capace di produrre un effetto psichedelico negli esseri umani è stimata in circa 20 microgrammi. Negli anni '90 le dosi sequestrate dalle forze di polizia si aggiravano tra i 20 e gli 80 microgrammi; negli anni '60 le dosi erano molto più alte (500 microgrammi o più).
Meccanismo d'azione
Il meccanismo d'azione dell'LSD è correlato, principalmente, alla sua azione da agonista parziale sui recettori serotoninergici 5-HT2A, tuttavia come la stimolazione di questi recettori possa causare gli effetti psichedelici non è ancora completamente chiarito. Una causa probabile potrebbe essere l'eccitazione di alcuni neuroni nella corteccia prefrontale stimolati dall'aumento dell'attività glutamatergica in quelle zone; altre ipotesi coinvolgerebbero anche il sistema limbico. A questa stimolazione corrisponderebbe anche l'isolamento sensoriale.
L'LSD inibisce il rilascio della serotonina, e proprio grazie alla diminuzione dei livelli di serotonina intrasinaptica, riduce la competizione della serotonina sui recettori, riservandosi tutto lo spazio di legame recettoriale.
Effetti indotti
L'LSD viene assunto di norma per via orale, o più raramente per traspirazione attraverso la pelle; in realtà anche quand'è assunto oralmente, la maggior parte della sostanza viene assorbita dalla lingua piuttosto che dallo stomaco. Può anche essere assunta la goccia diluita con acqua per via endovenosa. La sostanza agisce sul sistema nervoso centrale e periferico. A detta di studiosi come lo stesso Hofmann, o come Timothy Leary, gli effetti dipendono dal dosaggio, dal set (lo stato d'animo del soggetto che lo assume) e dal setting (l'ambiente in cui si trova il soggetto). Di norma, i primi effetti della sostanza si notano entro 40-90 minuti dall'assunzione. Le esperienze con l'LSD vengono definite in gergo trip; in particolare, quelle che causano forti reazioni avverse sono chiamate bad trip. La durata media di un trip si aggira intorno alle 8-12 ore.
Clinica
Dal punto di vista clinico LSD può indurre: perdita di consapevolezza e lucidità psico-fisiche, contrazioni uterine, aumento della temperatura del corpo, elevati livelli di zucchero nel sangue, secchezza della bocca, accapponamento della pelle, diverse sensazioni della temperatura corporea (caldo e freddo), aumento del ritmo cardiaco, contrazione della mandibola, forte sudorazione, dilatazione delle pupille, produzione di muco, alterazioni del sonno. Crampi e tensione dei muscoli sono abbastanza frequenti, ma piuttosto che essere effetti diretti dell'LSD nel sistema circolatorio del sangue, questi sono il risultato delle posizioni assunte dai consumatori che sperimentano oscillazioni nella loro consapevolezza durante il passare del tempo e degli effetti fisici. Per il suo scarso potenziale tossico e l'assenza di dipendenza fisica, nella classifica di pericolosità delle varie droghe stilata dalla rivista medica Lancet, l'LSD occupa il quattordicesimo posto.
L'LSD venne studiato in passato come antidolorifico per dolori cronici causati da tumori o grandi traumi. A bassi dosaggi, fu riscontrato che agiva come i sedativi tradizionali sebbene con una durata maggiore (la riduzione del dolore dura circa una settimana dopo che gli effetti massimi sono calati). Negli anni '60 fu sperimentato con successo in psicoterapia e nella cura delle dipendenze, ma quando fu reso illegale gli studi si interruppero.
Psicologici
Gli effetti a livello psicologico possono essere altrettanto netti: alterazione della coscienza, euforia, perdita di consapevolezza e lucidità, riduzione dei riflessi psico-fisici, alterazioni nella memoria a breve e lungo termine, impossibilità di concentrazione, difficoltà di eloquio o eloquio smodato, sensazione di intensa beatitudine, cambio di stato d'animo con estrema facilità, a dosi medio-elevate (o in caso di prima assunzione) allucinazioni geometriche e frattali, amplificazioni sensoriali, distorsione della consapevolezza del tempo, dello spazio e del sé (Leary parlava di ego loss, perdita dell'io), percezione intensificata di suoni, colori, odori e sapori, ma anche, in caso di "cattivo viaggio", ansia e panico. In certi casi si verificano delle sinestesie, queste sensazioni possono causare ansia nell'intossicato per il loro fortissimo impatto emotivo e rivelatorio. Consumatori ed esperti concordano sul fatto che, essendo l'LSD un amplificatore delle percezioni interiori ed esteriori, il setting è decisivo nella definizione degli effetti: sensazioni e contesti piacevoli saranno amplificate così come sarà amplificato il peso di eventuali sensazioni e contesti spiacevoli.
I bad trip e i flashback sono alcuni dei rischi dell'LSD. In alcuni utilizzatori di LSD possono essere smascherati disturbi mentali latenti, come ad esempio schizofrenia o depressione; non è tuttavia possibile determinare se l'LSD abbia effettivamente influito nello sviluppo di queste patologie e vi sono ricerche contrastanti in proposito. Il bad trip, invece, pur generando ricordi che è difficile integrare, è di carattere momentaneo e la somministrazione di antipsicotici o benzodiazepine possono attenuare la profonda angoscia, tristezza o terrore in cui cade l'assuntore. Il bad trip è causato da un fattore esterno, legato al "setting", o da uno interiore, legato al "set", che nelle condizioni di enorme amplificazione sensoriale dell'LSD, è percepito con tale forza che non si è più nelle condizioni di sopportare l'esperienza.
Alcune persone, anche molto tempo dopo l'assunzione della droga, sperimentano i cosiddetti flashback (detti volgarmente ritorni d'acido): il riprovare improvvisamente la stessa sensazione dell'intossicazione, incluse le allucinazioni, pur senza aver assunto la droga da tempo (talvolta anni). Non è ancora chiaro cosa provochi questi flashback: si presume che siano analoghi a quelli che causa una qualunque esperienza emotivamente intensa; pare tuttavia che situazioni di stress fisico e psicologico aumentino le probabilità di manifestazione. In passato, anche a causa di scarsa cultura farmaceutica, si pensava che tali flashback fossero causati da non meglio precisati cristalli di LSD che rimanevano all'interno del corpo, per poi sciogliersi.
Dipendenza
L'LSD non produce dipendenza fisica o comportamenti compulsivi indirizzati alla sua ricerca ma può produrre dipendenza psicologica seppur rara data l'intensità e la peculiarità di questo tipo d'esperienza. In alcuni casi è proprio la peculiarità e il grande impatto psicologico e spirituale dell'esperienza a indurre chi prova le sostanze psichedeliche a ripetere l'esperienza.
Inoltre, la tolleranza verso la sostanza cresce in ogni caso molto rapidamente, di modo che per percepire gli effetti sarebbe necessario aumentare la quantità: già il giorno successivo dall'assunzione si renderebbero necessarie dosi il doppio del quantitativo iniziale per raggiungere lo stesso grado di intensità. Ulteriori utilizzi porterebbero a necessità di dosi anche 20-30 volte superiori a quelle normali e senza la pienezza degli effetti, da qui l'inusualità di uso frequente da parte dei consumatori e l'improbabilità (dato anche il prezzo di tale ipotetica quantità) di sviluppare dipendenza. La tolleranza diminuisce dopo pochi giorni di astinenza.
Psicosi
Ci sono stati anche casi di psicosi indotta o provocata in persone che erano giudicate sane prima di assumere l'acido, nella maggior parte dei casi di breve durata. È difficile determinare se l'LSD abbia indotto queste psicosi o se abbia innescato soltanto condizioni latenti che avrebbero potuto manifestarsi comunque (slatentizzazione di patologie nascoste): uno studio del 1971 del Dr.Nicholas Malleson non ha riscontrato casi di psicosi tra persone che non fossero predisposte, inoltre secondo uno studio del 2013 dell'Università di Trondheim condotto su un campione di 130000 persone, gli psichedelici non costituiscono un fattore indipendente di rischio per la salute mentale.
Usi terapeutici
L'LSD è stato ampiamente utilizzato negli anni '50 e '60 come coadiuvante per la psicoterapia; il suo utilizzo è però cessato con la messa al bando della sostanza.
L'LSD, così come i funghi psilocibinici, ha dimostrato un buon potenziale come cura per la cefalea a grappolo, fatto confermato da una ricerca effettuata nel 2011 da un team della facoltà di medicina di Harvard.
Negli anni '50 è stato utilizzato come coadiuvante al lavoro psicologico nella cura per l'alcolismo, mostrando una percentuale di successo del 50% circa nei casi documentati.
Dal 2008 è in corso una sperimentazione in Svizzera riguardo l'uso di LSD per alleviare, con esperienze spirituali indotte, l'ansia da fine vita dei malati terminali. Nel 2013 è stato pubblicato il primo report clinico sulla sperimentazione, secondo cui avrebbe dato risultati molto positivi.
Cultura
L'LSD fu negli anni sessanta una delle bandiere del movimento hippie. Molti artisti e intellettuali, oltre ai già menzionati Hofmann, Leary e Alpert, sono noti per aver sperimentato l'LSD e averlo citato tra le proprie influenze.
scrittori:
Aldous Huxley, Philip Dick, James Graham Ballard, William Seward Burroughs, William Gibson, Allen Ginsberg, Ken Kesey, Hunter S. Thompson, Timothy Leary, Ernst Jünger, Anais Nin, Alan Moore, David Foster Wallace, Norman Mailer, Thomas Pynchon.
cantanti e musicisti:
i Blue Cheer, Janis Joplin, Jim Morrison, gli Iron Butterfly, gli Hawkwind, i Pink Floyd, i Beatles, Pete Townshend, Red Hot Chili Peppers, Bob Dylan, Syd Barrett, Kurt Cobain, Eric Clapton, John Coltrane, Jimi Hendrix, The Doors, Julian Cope, Fish, The Grateful Dead The Jefferson Airplane, Neil Young, The Velvet Underground, The Allman Brothers Band, Igor Strawinsky, David Crosby, Maynard James Keenan (cantante nei Tool e nella formazione degli A Perfect Circle), Motley Crue, Rolling Stones (in particolare il chitarrista Brian Jones), Marianne Faithfull, The Glove, Lemmy Kilmister
attori e comici:
Cary Grant, Jack Nicholson, Elizabeth Taylor, Groucho Marx, Bill Hicks
scienziati:
Richard Feynman, Kary Mullis, Steve Jobs, Bill Gates, Francis Crick, John Lilly, Stanislav Grof, Rupert Sheldrake, Oliver Sacks
registi:
Federico Fellini, Gillo Pontecorvo, Oliver Stone, Roger Corman, Stanley Kubrick, Gaspar Noé, David Cronenberg
filosofi:
Alan Watts, Jean Houston, Michael Hollingshead, Michel Foucault
artisti:
Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Jean-Michel Basquiat, Robert Mapplethorpe.
Gli effetti dell'LSD sono in effetti visibili in molte opere di questi personaggi. Nei film di Federico Fellini, Oliver Stone (The Doors), ci sono delle scene che ricordano molto da vicino le visioni indotte dall'uso di questa sostanza; nel libro Infinite Jest di David Foster Wallace ci sono molteplici riferimenti all'LSD e al suo creatore Albert Hofmann, mentre nel fumetto V for Vendetta di Alan Moore uno dei protagonisti assume LSD in un lager per provare su di sé le emozioni e il vissuto delle vittime. Moltissimi i riferimenti più o meno espliciti nel mondo della musica, il più noto dei quali è quello della canzone dei Beatles Lucy in the Sky with Diamonds che per il testo, che descrive un mondo visionario, e per le iniziali del titolo venne accusata di trasmettere un messaggio di incitamento all'uso dell'LSD. I Beatles, pur avendo sempre ammesso il loro uso di LSD e l'influenza che esso ha avuto nel loro percorso artistico, hanno sempre smentito che Lucy in the Sky with Diamonds fosse stata pensata come un riferimento diretto.
Un episodio particolare legato all'LSD compare in The Amazing Spider-Man, storica testata del famoso Uomo Ragno. Nel numero 121, Harry Osborn, alter-ego di Goblin e amico di Peter Parker si sente male per effetto di LSD: un esempio lampante della diffusione che questa sostanza aveva nel 1973, tale da arrivare addirittura nei fumetti.
Nella serie TV Fringe in numerose puntate in cui i protagonisti cercano di entrare in stati di trance per condividere le coscienze o entrare nei sogni altrui viene utilizzato l'LSD come catalizzatore, di cui Walter Bishop, lo scienziato, fa uso quando può.
Il film di Roger Corman The trip, tradotto in italiano con Il serpente di fuoco, è completamente incentrato sulle esperienze allucinatorie di un regista pubblicitario (Peter Fonda) dopo aver assunto la sua prima dose di LSD. Ambientato in una delle colorate case dei sogni della California degli anni '60 questo visionario film di Corman, ricco di effetti speciali luminosi e caleidoscopici, testimonia la grande popolarità che aveva l'LSD nelle comunità hippie di quegli anni.
Anche nel film Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam i protagonisti Johnny Depp e Benicio Del Toro sperimentano direttamente gli effetti di tale sostanza.
L'album Voyage 34 della band Progressive/Psychedelic rock Porcupine Tree è ispirato totalmente a tutte le tappe di un'esperienza completa con l'LSD. Le sonorità e la ripetitività del motivo contenuto nelle tracce è stato pensato appositamente per "accompagnare" la persona che ha intrapreso un "Trip" con l'LSD.
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