giovedì 12 giugno 2014

scusate il ritardo



è un film del 1983 interpretato e diretto da Massimo Troisi.

Il titolo del film è un riferimento sia al troppo tempo trascorso dal film precedente (Ricomincio da tre, del 1981) sia ai diversi tempi dell'amore e alla non sincronia dei rapporti di coppia.

Il film incassò 3 miliardi e mezzo al botteghino.

Secondo film di Troisi, narra la storia di Vincenzo, un trentenne meridionale e disoccupato. La sua vita si dipana tra i pianti dell'amico Tonino, che non riesce a darsi pace dopo essere stato lasciato dalla fidanzata, e la travagliata storia con la nevrotica Anna alla quale non riesce ad esternare tutti i sentimenti e le attenzioni che lei invece cerca.

Anche in questo film Troisi mette in campo il napoletano-antinapoletano: niente sole, niente pizza, pulcinella e canzoni. Vincenzo è chiuso e malinconico, quasi restio ad esternare qualsiasi sentimento. Il finale sembra riavvicinare Vincenzo ed Anna, ma non chiarisce l'esito della loro storia.

Riprese

La stazione nella quale si svolge una scena del film è quella di Giugliano-Qualiano, mentre le scale che fanno da cornice ad alcuni dialoghi tra Vincenzo e Tonino sono situate a Napoli, in via Andrea Mariconda, nel quartiere Chiaia.

Critica

Scusate il ritardo è stato considerato dalla critica l'opera migliore dell'autore partenopeo, visto lo spessore tematico ed artistico e la forza e l'efficacia con cui Troisi riesce a scavare all'interno della sua anima.

Riconoscimenti

Il secondo film di Troisi riesce a ottenere numerosi premi tra cui il David di Donatello per il miglior attore non protagonista a Lello Arena e anche per la migliore attrice non protagonista a Lina Polito.

Troisi si aggiudica la Maschera d'Argento, il Premio UBU, il Biglietto d'oro per l'incasso della stagione 1982-1983 e il Premio De Sica.


VINCE' FAMMI SFOGARE

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